Con il riconoscimento della città sullo stretto diventano 6 le città italiane facenti parte del Network Globale delle “Learning Cities” dell’UNESCO.
Il 2 settembre scorso la città di Reggio Calabria è stata inserita nel Network Globale delle Learning Cities dell’UNESCO (GNLC). La candidatura era stata presentata dall’Italia lo scorso dicembre. Oltre a Reggio Calabria, le Learning Cities italiane sono Torino, Fermo, Palermo, Lucca e Trieste.
Insieme alla città sullo stretto, altre 76 città da 43 Paesi hanno fatto il loro ingresso nel GNLC, in riconoscimento dei loro sforzi eccezionali per rendere una realtà alla portata di tutti l’educazione permanente a livello locale. Il Global Network delle Learning Cities è una rete internazionale che promuove con successo l’apprendimento permanente attraverso le comunità cittadine e comprende 294 città che condividono ispirazione, know-how e best practice.
“Con più della metà dell’umanità condensata in aree urbane, le città hanno il potere di guidare le politiche dell’apprendimento permanente implementando e sostenendo iniziative locali, apportando così un cambiamento dal basso verso l’alto. Le città appena inserite hanno una ricchezza di expertise e impegno tali da assicurare che il diritto all’istruzione diventi una realtà per le persone di ogni età“, ha dichiarato Audrey Azoulay, Direttrice Generale dell’UNESCO.
fonte: UNESCO Italia