Il Consorzio Cultura e Innovazione partecipa a programmi nazionali e internazionali di ricerca, è capofila di progetti di ricerca e sviluppo attraverso cui trasferisce metodologie e tecnologie rivolte all'ambito dei Beni Culturali e Ambientali.
Conoscenza e restauro attraverso tecnologie avanzate
Il progetto di ricerca si colloca nell’ambito delle attività inerenti la diagnosi, il recupero, la gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale, proponendo un approccio multidisciplinare che, da un lato, consenta di eseguire una conservazione preventiva e, dall’altro, agevoli la divulgazione delle risorse culturali.
Nello specifico, è finalizzato allo sviluppo di un sistema multidisciplinare di diagnostica e conservazione mediante metodi innovativi e alla messa a punto di un sistema informatico integrato volto alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio oggetto di studio.
IT@CHA
Tecnologie Italiane per applicazioni avanzate nei Beni Culturali
L’obiettivo principale del progetto è lo studio, la messa a punto prototipale e la sperimentazione di tecnologie (strumenti e sistemi) e metodologie (procedure e linee guida) innovative che trovano applicazione in diverse fasi del processo di gestione di un bene culturale.
Il progetto propone soluzioni tecnologiche in grado di supportare tecnici, operatori, enti tutelanti e singoli interessati – come cittadini e turisti – nel rapportarsi al bene culturale, per meglio conoscerlo, conservarlo, fruirlo e valorizzarlo.
MESSIAH
Metodologie, Strumenti e Servizi Innovativi per l’Archeologia subacquea
Il progetto MESSIAH come obiettivo principale la realizzazione delle azioni preparatorie alla nascita del Distretto Tecnologico dei Beni Culturali della Regione Calabria.
Il progetto prevede la messa in network di quattro aree di intervento, corrispondenti a quattro diverse Azioni:
l’implementazione di un Centro di Monitoraggio e Osservatorio Tecnologico dei beni culturali regionali;
il rafforzamento e la messa in rete dei laboratori tecnologici universitari;
l’alta formazione nel settore dei beni culturali (corso di diagnostica, conservazione e restauro del patrimonio archeologico subacqueo)
la ricerca industriale sulle tematiche dell’archeologia subacquea
Il Polo di Innovazione Beni Culturali prevede l’erogazione di servizi specialistici, collettivi e personalizzati, volti a stimolare la domanda di innovazione delle imprese regionali e l’adozione di tecnologie avanzate per la gestione delle diverse fasi del ciclo dei Beni Culturali.
Le imprese aggregate al Polo potranno richiedere specifici contributi per la realizzazione di studi di fattibilità, progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, progetti di innovazione, servizi tecnologici e progetti di formazione negli ambiti tematici individuati